Partiamo da una considerazione: l'apostille non è sempre necessaria.
Facciamo chiarezza:
- l'apostille DEVE essere presente sui documenti (in originale) che provengono dall'estero (per esempio, l'atto di nascita di un figlio, un atto di matrimonio....) altrimenti il vostro documento potrebbe non essere accettato dall'ufficio italiano a cui dovete presentarlo (rendendo quindi inutile anche un'eventuale traduzione);
- l'apostille DEVE essere presente sui documenti che VANNO all'estero (quindi sulla traduzione).
Per esempio: io, cittadino statunitense, voglio ottenere la cittadinanza per discendenza. Dovrò quindi presentare tutti i certificati di nascita, matrimonio e altro richiesti per questa pratica, completi di apostille. I documenti verranno poi tradotti in italiano, e dato che restano in Italia non sarà necessario apporre l'apostille.
Altro esempio: io, cittadina ucraina, voglio tradurre il certificato di nascita di mio figlio nato in Ucraina. Dovrò quindi dare al traduttore il certificato completo di apostille, che poi verrà tradotto e asseverato (giurato) in Tribunale.
Cosa cambia per voi?
- i tempi: se l'apostille non è necessaria, la mia pratica sarà pronta 2-3 giorni prima.
- eventuali costi: l'apostille è gratuita, poi dipende dal singolo professionista se far pagare per il servizio di deposito del documento.